giovedì 28 settembre 2017

STUDIO MATTO SI … MA, QUESTA VOLTA, NON DISPERATO !!!

Ciao a tutti !
Domenica scorsa, con mio marito ci siamo ritagliati una domenica di studio.
Siamo andati sul Lago di Monate, (https://it.wikipedia.org/wiki/Lago_di_Monate) la nostra palestra preferita, con tanta acqua calma e fredda al punto giusto, a nostra disposizione.

L’imbarco, fatto oramai a mattinata inoltrata, ha aperto le danze gogliardiche e divertentissime della giornata J J.


I nostri amici Barbara e Roberto si sono uniti a noi .. non erano stati mai nella nostra palestra, ne avevano “solo sentito parlare un pochino da me” … ( per chi  mi conosce  sa che non parlo molto … quindi non sapevano assolutamente nulla di questo posto magico) ! 


Il sole brilla in cielo, caldo al punto giusto. Lo saluto, lo ringrazio e lui ricambia accompagnandoci per tutta la giornata.
Iniziamo a pagaiare, facendo il giro del lago in senso orario dirigendoci verso la oramai nostra - mia e di mio marito  perché usucapita-  spiaggetta.


Il servizio accoglienza era pronto in acqua, paperelle, svassi, cigni, erano lì ad attenderci e, sotto gli occhi increduli, meravigliati e pieni di stupore e gratitudine per loro e per la natura di tutti noi, ci hanno fatto da apripista.


Mannaggia la natura che roba spettacolare, e in kayak poi ! è ancora tutto più magico !


Nel frattempo io e Andrea mentre pagaiavamo provavamo le varie manovre, naturalmente la curiosità di Roberta e Barbara si è trasformata subito in un … oh caspita mi spieghi come si fa?? E così .. abbiamo testato la nostra didattica sui nostri improvvisati allievi curiosi.


Arriviamo alla nostra spiaggetta, pranziamo, chiacchieriamo (ma no???) , ci confrontiamo sulla vita e sulle nostre passioni che vanno oltre alla nostra passione in comune.



Ci si rimette in kayak e si riparte verso un'altra chicca del lago, una spiaggetta con fondo sabbioso e acqua limpidissima, e qui “S.Andrea da Laveno” (mio marito, così l’hanno definito J J ) indossa tutta la sua pazienza si cala nelle vesti di istruttore e via !! si lavora.
Io naturalmente mi calo nelle vesti dell’allieva indisciplinata.

Il mio obiettivo è FARE “l’appoggio alto” e l’”eskimo”. 


Richiamiamo con le nostre strane manovre e le nostre risate l’attenzione delle persone che stavano rilassandosi prendendo il sole o altro. Ecco, come spesso accade, il pubblico era arrivato copioso J
E qui, do una botta di autostima al mio ego … EVVAIIIIIIIIIIII ESKIMO FATTO E APPOGGIO RIUSCITO !!!
Partono applausi J J dopo naturalmente le mie urla di gioia.
Barbara mi riferisce che era molto incuriosita dalla faccia, dagli sguardi e dalle movenze strane delle persone che seguivano dalla spiaggia  i miei movimenti senza capire cosa stavo facendo o il motivo per il quale quello che avevo appena fatto mi comportava così tanto entusiasmo …


Bene, ed ora … ?? Incoraggiamo, ma non ci abbiamo messo nemmeno 30 secondi, Roberto a provare eskimo ed appoggio alto … e Voilà la giornata diventa anche per lui ancora più entusiasmante e divertente J.


Bravo Roberto ! complimenti !!
eskimo e appoggio ben riusciti anche per lui !! 

Nel frattempo, mentre Roberto lavora con Andrea, io e Barbara veniamo avvicinate da un nuotatore che è incuriosito su come anche delle donne possono fare certe cose … (ha ha ha muoio dal ridere !!) e tempesta Barbara di domande,… sui materiali che compongono il suo kayak … da dove viene … dove lo ha acquistato … che caratteristiche ha …  e poi rivolgendosi a me … : qual’è la velocità massima che può raggiungere il suo kayak ?  immaginatevi la mia faccia e la mia  risposta !!! sono mooolto afferrata sulla minima velocità, so per certo che se uno non pagaia il kayak non si muove ... per la massima guardi … mi spiace si deve rivolgere più in là .. indicando Andrea e Roberto ..  J J. Scoppia una sonora risata anche da parte sua !


Bene supersoddisfatti e superfelicissimi, riprendiamo a pagaiare.
Decidiamo di ripercorrere l’intero giro del lago aspettando l’imbrunire.

La serata si conclude davanti ad un ottima birra, e poi a cena a casa nostra davanti ad un piatto di pasta per gli uomini,  e a delle uova al tegamino  per le donzelle cucinate dall’ospite Barbara.
Grazie Barbara, Roberto e ad Andrea per aver reso una giornata di studio matto divertente e super fantastica !!! (p.s. NON DISPERATO perché eskimo e appoggio alto sono ben riusciti J J ) !

Miry

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