Ebbene si! Le settimane passate mi hanno messo umanamente a
dura prova.
Ho bisogno di fare chiarezza in me e di capirmi, quindi …
ho BISOGNO DI ANDARE IN KAYAK !
Anche se la settimana è stata molto piovosa e le temperature
si sono decisamente rese più rigide decido che domenica, qualsiasi tempo o
temperatura ci sarà, io andrò in Kayak.
Organizzo con Andrea e Gianni due persone che pagaiano senza
chiacchierare, perché ho proprio bisogno di capirmi, di guardarmi dentro e (mi
faccio paura da sola …) in silenzio
Mai e poi mai sarei arrivata nemmeno a pensare una cosa
simile .. io in silenzio (??!!). Si, in silenzio. Voglio capire quali sono le
mie reali capacità senza barare …
Eccomi qui, E' domenica e la sveglia suona di buon ora, preparo l'attrezzatura, carico l'auto, sempre con l'aiuto del mio valletto preferito (Andrea) e via si va' ... direzione Meina . https://it.wikipedia.org/wiki/Meina
Sul cruscotto dell'auto appare una temperatura esterna di 8° ma un timido sole si
affaccia all’orizzonte … sembra una bella giornata chissà ..
Ed eccoci qui … Meina
ci attende incantevole
Preparo Ginevra che
scalpita …
E via !
Sono felice, appena appoggio il
mio sedere molto generoso sul kayak il cuore mi si rasserena .. penso alla mia
amica Tatiana che con tanto amore e pazienza (e di quest’ultima ragazzi con me
ne ha avuta veramente un quantitativo enorme), mi ha insegnato ad effettuare i
primi passi in kayak .
Una frase che mi disse, mi balena per la testa … “ricordati Miry che
in kayak Tu sei il capitano, il mozzo, il timoniere, devi fare affidamento su
te stessa prima di tutto”, così in Kayak e così nella vita ….
Affidarmi a me stessa ?? (sig!) emmm
no, forse è meglio di no … mio marito e i miei figli non mi affiderebbero nemmeno il
criceto ..(una volta in verità l’hanno fatto ed è … sob …meglio lasciar perdere …).
Oggi giornata strana, anche l’amico
Gianni è oltremodo silenzioso, Andrea nemmeno a parlarne, lo è sempre.
Bene, penso, sono
proprio gli amici di pagaia che oggi fanno al caso mio, premurosi, presenti, ma
in modo silenzioso.
Subito usciti dal porto una
“leggera brezza”, (così viene definita
da Andrea) mi infastidisce, e inizio a pensare .. ufff la mia gamba è ancora
dolorante … uff che fatica che si fa a pagaiare contro vento … ufff … e una
ondina antipatica mi si infrange sulla prua del kayak splash, mi costringe ad un piccolo appoggio, mi
schizza sul viso e … mette il mio cervelletto in “modalità gioco” quindi ?
yeaaaa ! divertimento allo stato puro ! Andrea mi guarda scuotendo la testa
chiedendomi se va tutto bene … si si tutto bene Andrea MI STO DIVERTENDO !
Proseguiamo fino a Stresa e qui
ci fermiamo per la pausa pranzo.
E mentre
pranziamo … il vento, o leggera brezza come preferisce chiamarla Andrea, (POF!) sparisce
Il lago ritrova il suo ondeggiare lento e lentamente mi culla e mi accompagna rasserenando il mio animo.
Nel ripercorrere a ritroso la
bellissima sponda il sole inizia a tramontare e fa si che il paesaggio si
rifletta nell’acqua e acquisti un fascino magico … anche il Kayak di Gianni
riflette la sua prua che …. voilà si trasforma in un delfino
Il delfinkayak di
Gianni
La giornata passata in Kayak mi
ha ritemprato, mi ha rigenerato e ricaricato di energie positive. Che bello!
Sono ritornata ad essere la Miry che mi piace, la Miry che sono, ed ho preso una
decisione … parteciperò al CONCENTRAZIONESKIMOKAYAK organizzato per il 29 e 30 novembre prossimo dal fantastico Luciano Belloni perché, lui
crede in me e io, ne sono convinta, non lo deluderò!.
Quasi dimenticavo J J …
eccoVi la “mappa” del giretto di oggi :
Grazie ancora una volta a Gianni
e ad Andrea.
Mirella