mercoledì 20 ottobre 2021

DA UN INCONTRO NASCE UNA BELLA AMICIZIA



Questa estate Mirella incontra Raffaele, istruttore di kayak, con il quale condivide una settima di “lavoro” (magari fossero tutte così le settimane di lavoro !!!!) presso un Camping a Bibione nasce una bella amicizia fatta di rispetto e condivisione.

Raffaele che è socio e istruttore presso il kayak Sarnico ci contatta per chiederci di condividere con lui e gli associati del suo club di appartenenza, una giornata sul “nostro” lago.

Ci propone il nostro tanto amato “giro delle isole” sul  Lago Maggiore.

Accettiamo di buon grado, ovviamente entusiasti.

Così, dopo qualche scambio di informazioni sulla logistica, il meteo, i punti di imbarco, sbarco via whatsapp, ci diamo appuntamento per  domenica, 17 Ottobre a Cerro di Laveno dove l’imbarco è comodo sia per la spiaggia ampia, sia perché il luogo offre comodissimi parcheggi a ridosso della spiaggia per le nostre auto.

Bene, ci siamo ritrovati in 24 pagaiatori super entusiasti 😊 !!!!

Il club Kayak Sarnico ci dilettava della presenza di ben 21 persone eccezionali tutte corredate di un grande cuore e un grande entusiasmo.

Io e Mirella …. univamo alla compagnia il nostro “comune” amico Luciano Belloni che, ha accettato di buon grado il nostro invito, e che, suo malgrado, è stato nominato per l’occasione la nostra “guida” e investito del “dovere” di fare il briefing e il poi successivo … debriefing.


il brefing

La grande maggioranza dei nostri nuovi amici non aveva mai visto il nostro lago, e quindi, dopo aver verificato per l’ennesima  volta il meteo abbiamo confermato  il “giro delle isole Borromee”.

Luciano ha effettuato il briefing,  illustrato la “rotta da tenere” e riservandosi di confermare la traettoria  per il rientro dopo la pausa pranzo e dopo aver verificato e concordato  con tutti i presenti, lo stato di stanchezza.

Quindi ….. pronti partenza via 😊 ! direzione sponda Piemontese .... 


                                                                    la partenza

Il gruppo parte compatto e vi rimane per tutta l’attraversata e, sinceramente mai vista una cosa simile …. per tutta la giornata ! Persino per l'inaspettato  "pipì stop" di Enrico,  ci si è aspettati ! 


“Enrico pre pipì stop”

La prima méta è stata l'isola di San Giovanni a Pallanza, poi isola Madre e isola Pescatori.

Qui abbiamo fatto la pausa pranzo …. Dai gavoni dei kayak, soprattutto da quelli degli amici del lago D'Iseo,  è uscita ogni benedizione culinaria 😊 nemmeno potete immaginare le prelibatezze!  dall'antipasto (offerto e preparato da Luciano per tutti!) al pane fatto in casa, alle verdure grigliate, dolci, bottiglie di vino, caffè e per finire …. l’immancabile ottima grappa offerta sempre dallo splendido Luciano.

Possiamo pretendere altro? assolutamente no ! 

il gruppo in pausa pranzo .... manca il fotografo Luciano

e dai gavoni ... tanta roba !

Terminata la lunga pausa, consolidato che il vento da nord  che ci aveva fatto visita al mattino era terminato, che tutti i presenti erano ben predisposti e non c’erano problemi di sorta, abbiamo ripreso la strada del ritorno passando per isola Bella, Stresa  per attraversare quindi verso il maestoso e incantevole eremo di Santa Caterina.

isola Bella

verso l'Eremo


sua maestà l'Eremo di Santa Caterina






Da qui il rientro a Cerro di Laveno,  nel tardo pomeriggio.




Una volta terminata l'operazione di carico dei kayak sulle auto, abbiamo proposto la "nostra tradizione del posto" ovvero …. tutti al bar per una birra prima dei saluti, con la promessa di rivederci un'altra volta magari sul lago d'Iseo. 

Inutile dire che la proposta di aderire alla nostra tradizione è stata accettata da tutti ! 😊 



Un grazie agli amici di Sarnico ai quali vogliamo esprimere la nostra più grande gratitudine.

In Voi abbiamo visto cosa vuol dire inclusione, ci avete fatto sentire parte di voi, del Vostro gruppo, come se ci conoscessimo da tempo, ci avete fatto ridere tanto, ci avete reso partecipi di un gruppo di amici che ha accoglienza, leggerezza e felicità da regalare.

        W il kayak! W l’andare in kayak così come ci avete indicato,  con goliardia, per amicizia,          con rispetto, con regole semplici da rispettare,   senza giudizi o pregiudizi ! E come dice           Raffa “andare in kayak non è solo fare sport ma qualcosa di più, MOLTO di più”.

W il club Kayak Sarnico, per la travolgente compagnia e in particolare a Raffaele che ha organizzato il tutto e permesso tutto questo  e infine, ma non il meno importante, un grazie di cuore a Luciano Belloni per aver accettato il nostro invito.

Speriamo a presto, anzi a prestissimo.

Andrea e Mirella



1 commento:

  1. una interessante cronaca di una Domenica che sarà ricordata a lungo. Se ancora mi sarà possibile, non mancherò alla pagaiata sul Sebino.

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