sabato 20 maggio 2017

DEVI AVERE IL CORAGGIO DI METTERTI SULLA LINEA DI PARTENZA, PRIMA DI ARRIVARE AL TRAGUARDO

DEVI AVERE IL CORAGGIO DI METTERTI SULLA LINEA DI PARTENZA, PRIMA DI ARRIVARE AL TRAGUARDO

Questa frase, non so di chi sia, l’ho sentita in un preciso istante, mentre stavo decidendo se effettuare o meno un corso (di kayak … naturalmente) che mi servirebbe per realizzare un desiderio / sogno …
Sentita nel momento giusto … mi libera da ciò che sarà l’esito finale, cioè se supererò o meno l’esame finale, e ma mi fa vivere questa esperienza in un modo diverso, facendomi impegnare comunque al massimo ma “libera” da ciò che sarà .. e senza rimpianti J .
Riscopro un modo nuovo di affrontare le prove, sono io che ho deciso e voglio farlo!
Bene, dopo questa premessa, ed effettuato il corso mi metto al lavoro – e di cose da imparare ne ho moltisssimisssimissime – prima di effettuare l’esame finale che si terrà ad ottobre.
La prima cosa che ho fatto, subito dopo l’iscrizione al corso è stata un'altra iscrizione ad un altro corso … quello di SICUREZZA e SOCCORSO BLSD.
Il mio amico grandioso Tony Pusateri  ne sta organizzando giusto giusto uno presso l’Associazione Marinai D’Italia a Torino quindi … mi ci fiondo !
Sabato scorso, 13/05/2017,  dopo ore di teoria, pratica, prove e riprove di una serie di tecniche basilari di soccorso e rianimazione cardio-polmonare anche con l’ausilio di un defibrillatore semi-automatico ed esamino finale  voilà anch’io (Andrea lo è già) ne sono abilitata.
Sono contenta, molto contenta, perché avere la consapevolezza e la competenza di poter aiutare un essere umano mi rende lieta.
Ebbene si, il corso di kayak ha già dato i suoi primi frutti …..
Al termine del corso, Tony accenna ad un … “Mirella, Ti piacerebbe se Ti facessi vedere il sommer……” naturalmente non finisce nemmeno la frase che io scoppio in un entusiastico SIIIIIIIIIIIIII !!!!!
Effettivamente morivo dalla voglia di vedere IL SOMMERGIBILE !!!! si, si ! un vero sommergibile che è presente, in lamiera e accessori, presso la sede dell’Associazione.
E’ uno dei pochi reperti storico-navali di importanti dimensioni rimasti in Italia. Si tratta del sottomarino Andrea Provana, così chiamato in onore dell’Ammiraglio piemontese che partecipò alla battaglia di Lepanto nel 1571. Più precisamente, qui si trovano la sezione centrale del sommergibile, la falsa-torre ed i cannoni.
Povero Tony, ha faticato non poco a tenere a bada il mio entusiasmo, che ha contagiato, povero lui,  anche due dei formatori del corso BLSD (che vorrei ringraziare tanto -volontari dell’ANPAS-).

Guardate qui che spettacolo :








MINE, MISSILI, RADAR,  E .. AVVERTIMENTO IN CASO DI RITROVAMENTO MISSILE
J



Anche la moglie di Tony, Tiziana, anche Lei presente al corso è coinvolta nel ciclone Miry, ci segue vigile, premurosa, dolcissima e molto attenta ad ogni nostra necessità.
Dopo la visita al sommergibile J J l’inesauribile Tony cede, ancora una volta, alle mia richiesta … Tony .. parliamo del mio desiderio da realizzare ? (quello riferito al corso di kayak che ho effettuato ma che Vi dirò poi solo a ottobre…).
E qui i ruoli si invertono … Tony è entusiasta e aumenta quindi il mio entusiasmo … gli chiedo se mi farà da Tutor e lui mi risponde di si, sono strafelicissima. Anche se per problemi fisici non potrà seguirmi in acqua, non mi importa assolutamente !!!!!! E … farà da Tutor anche ad Andrea !!!!
Fiumi di idee di concetti di bozze di … wow e doppi wow escono dalla mia bocca!!!! ma che bello ragazzi/e guardate un po’ cosa genera un corso di kayak.
Oramai è sera … Tony deve rientrare alla base ma io ed Andrea decidiamo di prenderci ancora un oretta per visitare il castello che si trova vicino all’Associazione all’interno del Parco del Valentino.



DOMENICA

Nonostante aver fatto decisamente tardi il giorno prima, domenica mattina non potevamo esimerci dal trovarci con l’amico Gianni per una pagaiata.
Con noi ci sono anche Massimo, Massimo S. e  sua moglie Ambra.
Colazione veloce e via !
Prima di imbarcarci .. notiamo la differenza di abbigliamento.


Gianni indossa ancora la muta stagna mentre Andrea, e Ambra il costume J, Massimo e Massimo S. i moderati, la muta in neoprene ..


Decidiamo la meta, Caldè, anche perché né Massimo né Ambra hanno mai costeggiato il lago Maggiore in quella direzione.
E’ superfluo dirvi che, siccome erano quasi due mesi che non vedevo Gianni, avevo giusto giusto “due” cose da raccontargli.
Il sospetto a Gianni che io sarei stata un po’ chiaccherona gli è venuto quando ha visto la mia borraccia J .
Ma anche lui aveva un sacco di cose belle e interessanti da raccontarmi dopo il suo viaggio e symposium in Spagna.


Dopo i primi 8 km .. Gianni si defila a riposare le orecchie lasciandomi però in ottima compagnia


Arrivati a Caldè scendiamo per il pranzo e gli uomini sistemano la “cambusa” … il tasso alcolico è così alto che anche la bussola … legge il mondo sotto sopra !


Ad un tratto un tuono ci riporta … sui kayak ! Si sperava in una giornata di sole totale ma invece eccolo lì .. il temporale.
La cosa non ci scompone, anzi Gianni è entusiasta perché può usare il suo cappello da tempesta, e siamo tutti d’accordo sul fatto che un po’ d’acqua in kayak rende  pagaiare ancor più bello.
Saliamo in Kayak e nessuno di noi si mette nemmeno la giacca d’acqua!



Ed eccoci all’arrivo … mentre Massimo, Ambra e  Massimo S. caricano i Kayak, io e Gianni rimaniamo a riva “a giocare a fare l’Eskimo” . Naturalmente mio marito guarda perplesso e scuotendo la testa non tanto Gianni che è “mutato” ma me .. che sono praticamente in costume J.
Vi assicuro che l’acqua è ancora freddissima !!!!!!!!!!.
Dopo esserci decisamente raffreddati anche io e Gianni sbarchiamo, ci cambiamo e tutti insieme andiamo a fare il “DEBREFING” davanti a quattro birre, un analcolico e un succo di frutta.
Che bella giornata !
Grazie tantissimo a Gianni, Andrea, Massimo,  e  Massimo S. e alla carinissima Ambra.
Un abbraccio forte pieno di gratitudine al mio amico superTony  e alla sua dolcissima moglie Tiziana.


Mirella

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